Una leggenda rossazzurra, uno dei bomber più amati del passato del Calcio Catania. Ma non solo, anche un grande professionista ed una splendida persona: tutto questo è Lulù Oliveira, attaccante rossazzurro dal 2002 al 2004, autore di 26 gol in in 73 presenze con la maglia etnea in Serie B. Abbiamo avuto l’onore e il piacere di intervistarlo durante l’evento “Il Catania di Riccardo Gaucci”, ecco le sue parole colme di emozione rilasciate in esclusiva a Catania Operazione Nostalgia:

– Lo scorso anno un tuo video alla nostra pagina portò fortuna ai playoff:

“Infatti, dovete contattarmi più spesso, io sono disponibile (ride, ndr)”

– Raccontaci del tuo arrivo alle pendici dell’Etna:

“Il mio procuratore mi presentò l’interesse del Catania in un momento in cui il Como non mi voleva più. La prima cosa che mi disse è che quella etnea era una piazza esigente e con molta pressione, dove a ogni partita devi dimostrare chi sei. Io non mi tiro mai indietro, avevo voglia di gol, così ho scelto Catania”.

– I tifosi rossazzurri si innamorarono subito di te con i tuoi gol:

“Non sono riuscito a segnare alla prima partita, ma avevo una voglia immensa di segnare, ci sono riuscito nel derby contro il Messina. Io ho giocato nel Cagliari, nella Fiorentina, ma l’affetto e la passione che ho trovato nei tifosi del Catania non l’ho trovato più da nessuna parte. Mi sono detto: devo fare per loro qualcosa di grande, devo dimostrare ancora di più chi è Lulù Oliveira”.

Immenso Lulù, che ci regala per un’ultima volta la sua esultanza con il volo del “Falco”, tra mille risate e attimi di nostalgia. Ecco il video pubblicato nella nostra pagina. Continuate a seguirci!