Catania operazione nostalgia - Forza Catania

“Clamoroso al Cibali”, quando il Catania fece perdere lo Scudetto all’Inter

“Clamoroso al Cibali”, quando il Catania fece perdere lo Scudetto all’Inter

“Clamoroso al Cibali!”

Quante volte durante i nostri anni di infinita passione rossazzurra abbiamo sentito esclamare questa frase carica di epicitĂ  e pathos nostalgico.

Ma dove ha origine il motto che ha fatto sognare i tifosi catanesi?

La storia del “Clamoroso al Cibali”

Nella nostra ricerca risaliamo al 1961, precisamente al 4 giugno. In Serie A è duello all’ultimo sangue tra Juventus e Inter, rispettivamente prima e seconda in classifica a soli due punti distanza e con le ultime due gare da disputare nella volata Scudetto.

L’Inter di Helenio Herrera ha fatalmente lo scontro diretto proprio con i bianconeri all’ultima giornata, ma prima deve affrontare il Catania in trasferta nel fortino dello stadio Angelo Massimino, ai tempi piĂą conosciuto come “Cibali“.

Match che i nerazzurri preparano con l’errata sensazione di venire a Catania per una “passeggiata”, ottenendo facilmente i tre punti necessari a superare la Juventus in classifica, sottovalutando gli etnei dopo il perentorio 5-0 ottenuto nel girone d’andata.

La “vendetta” del Catania

Quella netta sconfitta però non era andata giĂą al Catania, soprattutto dopo le dichiarazioni post gara di Helenio Herrera: “Abbiamo battuto una squadra di postelegrafonici”, aveva detto il tecnico dell’Inter, suscitando le ire di societĂ  e tifosi rossazzurri, caricando l’ambiente siciliano di voglia di rivalsa nel match di ritorno.

“Clamoroso al Cibali”: il grido di Sandro Ciotti

Sandro Ciotti

E’ così che in uno stadio gremito e straripante di passione il Catania gioca una partita praticamente perfetta. Possesso palla, tecnica, tattica, agonismo: mister Carmelo Di Bella regala una vera e propria lezione di calcio al “mago” Herrera, certificando la netta supremazia con il gol del vantaggio al minuto 25 realizzato da Mario Castellazzi.

Il Catania domina letteralmente il match e costringe l’Inter a rimanere sempre nella propria metĂ  campo, sfiorando il raddoppio con i pali di Prenna e Castellazzi.

Ma sarĂ  l’argentino Calvanese a far tremare gli spalti rossazzurri, siglando il 2-0 che porterĂ  in radiocronaca Sandro Ciotti a gridare l’ormai celebre “Clamoroso al Cibali!” durante il programma “Tutto il calcio minuto per minuto”.

Il Catania compie un’impresa inaspettata, incredibile, fuori da ogni pronostico.

E all’Inter costa carissimo: lo scudetto pochi giorni dopo sarĂ  della Juventus.

La “vendetta” sportiva del Catania era compiuta.

X