E’ un “Massimino” ai limiti della praticabilità quello che vede affrontarsi in una delicata sfida salvezza Catania e Sampdoria, l’11 marzo del 2011.

Gli etnei sono guidati da Simeone in un’annata complicata, nonostante uomini in mezzo al campo dall’indubbio tasso tecnico: il tecnico argentino può infatti schierare calciatori di assoluto livello come il Papu Gomez, Bergessio, Maxi Lopez, Silvestre e Ricchiuti.

Il terreno e le condizioni atmosferiche, però, non aiutano il Catania che stenta a produrre gioco, con il campo appesantito dalla pioggia e nettamente compromesso sulle corsie laterali. Ne benefecia la Sampdoria di Cavasin, incerottata per via di infortuni e squalifiche, in una partita eccessivamente “maschia” e ricca di falli e punizioni.

Neanche l’ingenuità di Tissone, che già al 23’ si fa espellere per doppia ammonizione, riesce ad accendere il match: il terreno di gioco bagnato e la forte pioggia spengono il ritmo, ma non il calore sugli spalti, dove i tifosi del Catania sono accorsi in gran numero nonostante le avverse condizioni metereologiche.

Nella ripresa gli allenatori provano a dare una svolta con le sostituzioni, ed è Simeone ad indovinare il cambio decisivo, inserendo Ezequiel Llama.

L’argentino al 30’ del secondo tempo, su calcio d’angolo battuto in modo anomalo all’indietro dall’estroso Francesco Lodi, si inventa una memorabile girata al volo di sinistro che spiazza Curci e fa esplodere il Massimino in una memorabile giornata della nostalgia.

Con questi 3 punti fondamentali il Catania supera proprio la Sampdoria in classifica, portandosi a 32 punti e lasciando i doriani indietro a 31, in piena zona retrocessione.

IL TABELLINO:

CATANIA (4-2-3-1): Andujar; Alvarez (8′ st Llama), Silvestre, Spolli, Marchese; Carboni, Lodi; Gomez (1′ st Schelotto), Ricchiuti, Bergessio; Lopez (32′ st Ledesma). (Kosicky, Augustyn, Terlizzi, Morimoto). All: Simeone.

SAMPDORIA (3-5-1-1): Curci; Zauri, Volta, Martinez; Mannini, Dessena, Tissone, Poli (34′ st Biabiany), Laczko (18′ st Koman); Guberti (1′ st Ziegler); Maccarone. (Da Costa, Perticone, Obiang, Padalino). All: Cavasin.

Arbitro: Rizzoli.

Marcatori: 30′ st Llama (C).

Ammoniti: Tissone (S), Laczko (S), Guberti (S), Gomez (C), Alvarez (C), Marchese (C).

Espulsi: Tissone (S).